Esempio Procedura Operativa
Ogni laboratorio che esegue accertamenti sanitari di tossicodipendenza stabilisce la sua propria Procedura Operativa da seguire rispettando le normative vigenti.
Qui sotto è solo l'esempio di una procedura corrispondente al prodotto KAAT/U
II Medico verifica l'identità del paziente mediante il controllo di un documento.
II Medico consegna al Paziente il contenitore da 120 ml per la minzione raccomandandosi, una volta terminato, di restutuirglielo immediatamente affinché venga rilevata la temperatura del campione e ne venga verificata la quantita minima per eventuale aliquotazione nei due contenitori da 30 ml.
II Medico, dopo aver ricevuto dal paziente il contenitore da 120 ml, aliquota nei due contenitori da 30 ml la quantità del campione non inferiore at 20 ml (corrispondente circa alle due terzi di ognuno dei due contenitori) come da procedure applicative.
II Medico ed il Paziente firmano tutte e tre le strisce per la chiusura contenitori delle aliquote A,B e C dopodiché il medico in presenza di Paziente applica le strisce ai tre contenitori in modo di sigillarli. La lettera A corrisponde al contenitore da 120 ml e le lettere B e C ai due contenitori da 30 ml. Le lettere sulle strisce devono essere applicate sopra il tappo rosso dei contenitori e le alette premute contro i fianchi dei contenitori.
II Medico compila di fronte al Paziente il verbale del prelievo in triplice copia. Ad ogni copia viene applicata l'etichetta antieffrazione con il codice univoco fornita insieme al kit. Una copia del verbale rimane al Pazíente, una al Medico ed una al laboratorio preposto per le analisi di conferma. La quarta etichetta è apposta dal Medico sul foglio di lavoro.
Il Medico insersce un contenitore A sigillato insieme alla copia del verbale per il laboratorio all'interno della busta a chiusura non rinnovabile facendo particolare cura di chiuderlo ermeticamente e poi lo inserisce nel contenitore termico.
II campione viene conservato a +4°C ed analizzato secondo il calendario di dosaggi. II test di screening viene effettuato sul contenitore A e, se avrà esito negativo, i contenitori B e C saranno eliminati mentre il contenitore A verrà conservato come da normativa. Sul modulo di catena di custodia viene registrato l'esito analitico e lo stesso viene poi archiviato.
Se invece il test di screening darà esito positivo, per una o più molecole, si provvederà ad inviare il contenitore B ad altro laboratorio autorizzato per l'esecuzione del test di conferma, accompagnato dal modulo di catena di custodia, mentre il contenitore C verrà conservato a -20°C per 90 giorni per l'eventuale test di revisione. Il modulo di catena di custodia, compilato dal laboratorio che ha eseguito il test di conferma, viene poi restituito al laboratorio che provvede ad archiviarlo.